Riale
Val Formazza (VB)
A Riale non ci si arriva per caso perché quassù, al confine con la Svizzera, la strada finisce. Ma se si sceglie di andarci lo si fa per diversi motivi. La natura incontaminata, le montagne, il formaggio Bettelmatt e, sì, il cibo. Complice quel Matteo Sormani che da alcuni anni gestisce uno dei luoghi del gusto più amati nel Nord Piemonte. In questa locanda con camere tipiche, legno a vista e tovaglie bianche la cucina più che mai parla di territorio. Ci sono grandi classici come la zuppa di cipolle, speck croccante e olio all’aglio e la polenta pasticciata, ma anche piatti di grande raffinatezza come la trota alla barbabietola con verza e crème fraîche, il cervo con aglio orsino e limone e ancora il cinghiale con asparagi e sedano rapa. Pane e lievitati (ottimi) sono preparati in casa, e anche l’olio è di produzione propria (arriva dall’isola d’Elba). Buona cantina. Sui 60 euro.