A Verduno è la cantina Comm. G.B. Burlotto a produrre i vini più rappresentativi di questo comune.

...dopo qualche anno di affinamento in cantina acquisirà un equilibrio sommo e una eleganza incomparabile...

Il Barbaresco è Gaja. E Gaja è il Barbaresco...

Bartolo Mascarello non ha mai tentennato: ha sempre creduto nel ‘vero’ Barolo, quando in tanti seguivano le sirene di una modernità di tipo francese.

Baudana 2020 è un vino che colpisce nel segno: per nerbo e forza ma pure per finezza di definizione ed eleganza.

A Boca, all’ombra dell’imponente santuario, la cantina Le Piane produce un Boca di grande qualità, frutto di un uvaggio di Spanna e Vespolina (rispettivamente 85% e 15%).

Affondano le radici nei terreni più antichi della denominazione (ricchi di marne fossili di Sant’Agata) le vigne che la cantina Paolo Scavino possiede a Castiglione Falletto.

Ci voleva Giorgio Conterno per creare questo vino, prodotto in quantità confidenziali: un Langhe Nebbiolo che è, a tutti gli effetti, un ‘piccolo’ Barolo.

La vigna Bricco Boschis è una delle Menzioni Geografiche Aggiuntive più reputate di Castiglione Falletto.

Braida, la cantina fondata da Giacomo Bologna, ha l’enorme merito di aver fatto conoscere al mondo le potenzialità della Barbera...

La vigna Bricco delle Viole è la più alta del comune di Barolo e regala vini di grande sinuosità.

Monopole della famiglia Ceretto, Bricco Rocche ha una immensa capacità espressiva, data dal fatto che è la parte di vigna posta sulla cima di Rocche di Castiglione.

Dici Brunate – il celeberrimo cru di La Morra – e non puoi non pensare alla cantina Giuseppe Rinaldi e alla archetipica interpretazione che ne dà.

Bussia è una delle vigne più reputate di Monforte. La storica cantina Prunotto da sempre ne dà un’ottima interpretazione.

È nel 1969 che Aldo Conterno fonda Poderi Aldo Conterno, divenendo presto uno dei maggiori interpreti del cru Bussia.

Affinato due anni almeno in botti grandi di Slavonia, questo Cannubi parla un linguaggio di elegante compostezza...

...emozionante è Cerretta Riserva, che proviene dall’omonima vigna posta a Serralunga.

Darmagi è un grande, eccelso vino che interpreta nel migliore dei modi il Cabernet Sauvignon...

Dalla medesima vigna da cui nasce Monfortino, Francia è un Barolo ugualmente straordinario, capace di emozionare come il suo fratello ‘maggiore’.

Funtanin fornisce una lettura del Pinot Nero assai calzante e fine...

Fra i Barbaresco spicca Gallina (vigna di Neive, affinato in botti di rovere francese, di diverso passaggio, per quasi due anni) per la sua estrema eleganza.

Ginestra Riserva è indubitabilmente il miglior Ginestra che si possa bere.

Colpisce l’annata 2020 di Il Bricco per la sua espressività diretta: naso croccante, beva fresca e intrigante...

Creato nel 1989, L’Angelica (Chardonnay 100%) è stato pensato alla borgognona: è un vino – quindi – che dà il meglio di sé dopo numerosi anni di bottiglia...

Il Langhe Sauvignon si dimostra all’altezza: colpisce per i profumi tropicali di frutto della passione e di limone, di spezia e di erbe aromatiche...

La cantina Proprietà Sperino da molti anni si sta impegnando nella valorizzazione del Lessona, denominazione del Nord Piemonte celebre per i suoi vini a base di Spanna.

Barolo classico nello stile: naso impostato e un poco austero in gioventù; bocca piena e potente, con tannino gagliardo...

Martinenga è un vino ampio e complesso nel quale è facile riconoscere lo spirito del Nebbiolo da Barbaresco.

La cantina Produttori del Barbaresco propone, quando l’annata è giudicata all’altezza, i suoi celebri nove cru, in versione Riserva...

Una delle migliori interpretazioni di Monvigliero. E di sicuro uno dei migliori Barolo dell’intera denominazione!

All’ombra del regio castello che fu di Carlo Alberto di Savoia, si trova questa storica cantina, fondata nel 1838...

Il Moscato d’Asti è uno dei vini più delicati e affascinanti che si possano bere...

La cantina Conterno Fantino continua a essere fra i migliori interpreti del Barolo di Monforte.

...è un vino di enorme complessità, quasi stordente: fiori rossi appassiti, frutta sotto spirito e sensazioni balsamiche al naso. Bocca generosa e imponente, di grande eleganza e lunghezza.

L’annata 2023 non smentisce il carattere deciso, minerale e quasi ‘tagliente’ di Pétracine: con il suo naso verticale e con la sua bocca elegante e piena...

Forteto della Luja, oltre al Loazzolo Piasa Rischei, produce un ottimo Brachetto passito, che ben enfatizza le caratteristiche di quest’uva tipica del Piemonte.

Loazzolo è una piccolissima denominazione, ristretta al solo omonimo comune...

Pomorosso è una delle etichette più note della maison, frutto dell’assemblaggio di uve provenienti da diversi vigneti...

La conoscenza approfondita della vigna Rabajà permette ai Rocca di esprimere questo terroir in modo magistrale.

Roberto Voerzio ha sempre interpretato il Barolo in modo moderno, proponendo vini espressivi ed eleganti, ben riconoscibili grazie all’uso modulato del passaggio in legno piccolo.

Di Rocche di Castiglione colpisce la finezza, in un quadro di forte solidità espressiva.

Anche con l’annata 2020 Rocche di Castiglione della cantina Vietti si conferma uno dei migliori vini dell’intera denominazione.

San Rocco, da una vigna di oltre sessant’anni, si erge con forza e possanza...

Il Barolo Serralunga della cantina Luigi Pira è, per il suo rapporto qualità-prezzo, un ottimo acquisto.

Si tratta di un vino che, fermentato in acciaio e maturato in legno per una trentina di mesi, colpisce per la sua eleganza sofisticata...

Il Barolo Vignarionda, prodotto in poco più di duemila bottiglie, è un vino affascinante e sensuale, bella interpretazione di questo blasonatissimo cru di Serralunga d’Alba.

...vino di grande piacevolezza e succosità. Naso espressivo e pieno; bocca ampia ed equilibrata, con tannini già integrati, bella scia minerale e impressionante lunghezza gusto-olfattiva.