— Radici
Strada Pasquana, 3
Costigliole d’Asti (AT)
Radici
Turno di chiusura: martedì; mercoledì a pranzo
Ferie: variabili
La materia prima giunge da agricoltori e allevatori che seguono metodi naturali. E le lavorazioni sono tese alla massima valorizzazione degli ingredienti, limitando lo scarto al meno possibile.

All’interno di una azienda che produce vino, a fianco del curato relais dotato di piscina e spa, si trova questo ristorante (posto in una antica sala voltata risalente a quasi 150 anni fa) dall’evocativo nome che racchiude in sé il proprio manifesto programmatico. Radici: tanto quelle degli uomini, che affondano nella storia, nelle tradizioni e nei vissuti familiari, espandendosi e al contempo radicandosi e intrecciandosi, quanto quelle delle piante e degli altri esseri viventi che popolano la terra e che la plasmano. Un ‘tutto’ interconnesso assai fragile, che merita comprensione e rispetto.

Così, anche in questa piccola dimensione, si tenta di portare il proprio contributo: la cucina si ispira alle tradizioni contadine che dal poco riusciva comunque a trarre sostentamento. La materia prima giunge da agricoltori e allevatori che seguono metodi naturali. E le lavorazioni sono tese alla massima valorizzazione degli ingredienti, limitando lo scarto al meno possibile. I piatti, di concezione contemporanea e di bella esecuzione tecnica, passano da degli ottimi rognoncini di coniglio accompagnati da una salsa all’aglio dolce, funghi ed erbe aromatiche a degli interessanti bottoni ripieni di coscia di capriolo con salsa bordolese rapa rossa e ibisco. Fra i secondi da non mancare l’animella coi carciofi, accompagnata da una crema di aglio nero.

Cantina giustamente ampia, con tante etichette di piccoli produttori. Servizio curato ma non impostato. Affascinante il dehors, immerso nella natura. Due sono i menu degustazione, proposti a 65 e a 75 euro. All’incirca come alla carta.