— Al Mülin d’Barot
Via Giacomo Matteotti, 14
Lanzo Torinese (TO)
Paste di meliga
Il primo riferimento alle Paste di meliga (biscotti di farina di mais) si trova nel volume Confetturiere piemontese (1790) ove si scrive di certe «michette di meliga».

Il primo riferimento alle Paste di meliga (biscotti di farina di mais) si trova nel volume Confetturiere piemontese (1790) ove si scrive di certe «michette di meliga». Questa testimonianza ben esemplifica quanto questi biscotti – tipici del Monregalese e del Torinese – siano diffusi nella cultura gastronomica delle terre sabaude. Le Paste di meliga sono fatte con farina di mais, burro, zucchero, uova (in parte tuorli e in parte intere), farina di frumento, un pizzico di sale ed eventualmente un po’ di scorza di limone grattugiata. Dopo aver formato l’impasto lo si lascia riposare per almeno un’ora o anche tutta la notte. Quindi si pone l’impasto in una sacca da pasticciere (o in una siringatrice) e si creano i biscotti: tondi e rugosi. Si cuociono in forno, a temperatura moderata per evitare che si secchino troppo. Soavemente profumati di burro, le Paste di meliga sono dolci e piacevolmente ‘grasse’. Si mangiano a fine pasto, ma anche a colazione e a merenda.