Piemonte a Tavola

Bel locale d’impronta contemporanea, dall’atmosfera al contempo curata e informale. La cucina, d’impianto classico ma moderna nell’espressione, si muove, con limpido piglio tecnico, fra la rilettura di ricette di tradizione e prodotti del territorio – come nei casi delle lumache di Cherasco con crema di acetosa e rucola e insalata di sottobosco (dalla bella spinta clorofillica), e dei gustosissimi tajarin mantecati con burro allo stoccafisso, crema di tartufo e mais – e pietanze d’alta scuola, come il complesso filetto di cervo con barbabietola al sale, rabarbaro «in agro» e mirtilli rossi. La cantina, d’impianto personale, spazia dal Piemonte alla Francia, con discreti focus sul resto d’Italia. Servizio di livello, ma non formale. Bel dehors per la stagione calda. Conto intorno a 80 euro.