— Lou Pitavin
Borgata Finello, 2
Marmora (CN)
Lou Pitavin
Turno di chiusura: a pranzo da lunedì a venerdì
Ferie: da inizio novembre a inizio aprile
Il luogo è di quelli che toccano il cuore: una locanda in alta montagna (siamo a 1.300 metri), calda e accogliente, tutta legno e pietra, in mezzo alla natura.

Il luogo è di quelli che toccano il cuore: una locanda in alta montagna (siamo a 1.300 metri), calda e accogliente, tutta legno e pietra, in mezzo alla natura. La cucina persegue un approccio ‘autarchico’ (le materie prime – infatti – giungono perlopiù dal circondario e sono selezionate con cura, quando non sono autoprodotte, magari nell’orto di proprietà) e stagionale, proponendo sostanzialmente il meglio di ciò che, giorno dopo giorno, si è riuscito a trovare. Ottimi sono – per esempio – gli gnocchi (qui chiamati ravioles) al pesto d’erbe e lo spezzatino di cinghiale, oltre alle selezioni di salumi e formaggi. Importante è la ricerca che si compie su pani e lievitati. Bella è la cantina, che si muove fra Italia e Francia. E belle sono pure le camere, ove si può prolungare la sosta. Il conto si attesta intorno a 50 euro.