Via Martiri della Liberazione, 48
Saluzzo (CN)
Curatissima trattoria che, in un ambiente che profuma di antico Piemonte, propone una cucina di tradizione, eseguita con mano attenta, buona materia prima e qualche moderato tocco d’inventiva che, qua e là, con attenzione e senso della misura, vivacizza l’offerta. # I piatti, che mutano secondo stagione, si presentano lineari e garbati, ben bilanciati e ben centrati dal punto di vista gustativo. Buone sono – per esempio – sia la lingua con giardiniera e bagnetto rosso sia la battuta di filetto grass fed (ovvero ‘allevato a erba’, cioè al pascolo) impreziosita da una golosa salsa «alla pizzaiola». Curiosi e colorati si rivelano poi gli gnocchetti di barbabietola, rapa e Gorgonzola, e succulenta la cima di vitello con salsiccia e scarola. Da non perdere, se in carta, gli spaghetti alla chitarra con ragù di camoscio e arancia tostata. Non mancano alcune valide proposte di pesce, come il baccalà in tempura con agretti e salsa aioli. # La cantina dà ovviamente spazio ai grandi vini della regione ma pure all’Italia e alla Francia, con numerose etichette blasonate. Il servizio è attento e professionale. Bella la corte esterna per la stagione clemente. Conto intorno a 50 euro.
