Via San Luigi, 25
Igliano (CN)
In una bella struttura (dotata di alcune camere per la notte), dal sapore antico ma restaurata con piglio contemporaneo, questo locale porta avanti una proposta creativa, basata perlopiù sulla rispettosa interpretazione dei prodotti del territorio, attraverso tecniche meditate e mai invasive. Il palato del cuoco (di origine francese, e con un cursus honorum di tutto rispetto) – poi – fa il resto: i piatti, infatti, viaggiano in una dimensione di definito piacere gustativo, senza sbavature o inutili pesantezze. Così le coscette di rana impanate ricordano la Borgogna, mentre la lepre à la royale trasporta alle tavole delle più blasonate maison d’Oltralpe. Anche il soufflé è fatto comme il faut: aereo e leggero come pochi. La cantina riserva più di qualche buona bottiglia, non solo piemontese. Il servizio è attento e affabile. Il conto si attesta intorno a 60 euro.
