Piemonte a Tavola

Non solo tradizione in questa Torre cheraschese, da vent’anni ormai baluardo di cucina buona e sensata, pensata ed eseguita con attenzione, senso della misura, gusto per la ricerca e il giusto pizzico di estro creativo. Tutte qualità che prendono forma sì nei grandi classici sabaudi (ma rivisitati con grazia e misura), come – per esempio – la battuta di carne cruda con acciughe e peperoni, ma pure in proposte più personali (ma mai sopra le righe) come i tortelli ripieni di trota con burro, acciughe e caviale di salmerino. Piatti che non deludono, quindi, e che, secondo una linearità gustativa di fondo, soddisfano palato e testa. La cantina tiene il passo, con una discreta selezione di etichette, non solo regionali. Il servizio è affabile. Il conto si attesta intorno a 45 euro.