Via Guglielmo Marconi, 6
Roddino (CN)
Gemma Boeri e la sua rustica trattoria sono una vera istituzione di Langa. Qui si viene per mangiare (con un menu a prezzo fisso: 36 euro) i piatti della più verace tradizione piemontese, proposti in porzioni di soddisfazione. Ma non si pensi a una grossolana osteria: tutt’altro. La cucina, nella sua familiare semplicità, è assai curata e non riserva mai brutte sorprese.
Si va quindi sul sicuro sedendosi qui, magari sulla magnifica terrazza con vista nella bella stagione, e affidandosi alle cure di un servizio sì rapido ma mai scortese, nemmeno nelle giornate di più grande afflusso (difficilmente si trova posto, soprattutto nei fine settimane, se non prenotando con largo anticipo). L’insalata russa è di grande piacevolezza, i salumi (fra i quali il raro salame cotto) sono profumati e ben stagionati, la carne cruda al coltello di ottima qualità. Fra i primi piatti, il cavallo di battaglia rimangono i tajarin, che la cuoca prepara ogni giorno (e che si può avere la fortuna di veder tagliare se si getta uno sguardo oltre la porta della cucina): sottili e porosi come pochi sono proposti al ragù. Due i secondi: in genere spezzatino o stracotto, accompagnati da un contorno. Fra i dolci da non mancare il classicissimo bunet (budino piemontese a base di uova, zucchero, latte, cacao, amaretti e liquore).
Unica nota negativa è la selezione dei vini: assai scarna (in alternativa si può ordinare il sincero vino della casa, a base Dolcetto.
