Via Monforte, 3
Barolo (CN)
Dici Brunate – il celeberrimo cru di La Morra – e non puoi non pensare alla cantina Giuseppe Rinaldi (ora condotta dalle sue figlie Carlotta e Marta) e alla archetipica interpretazione che ne dà. Un vino che ammalia perché, nel sacro rispetto dell’espressione del terroir, è capace di essere tanto subitamente approcciabile quanto profondo: ‘trasversale’ nel senso che, nel bicchiere, da un lato parla un Nebbiolo fresco e balsamico, intessuto di piccoli frutti e di nuance floreali, con un sorso pieno ma snello. E, dall’altro, un Nebbiolo imponente e misterioso, che lascia intravedere, seminascoste, la verticalità, l’ampiezza e la profondità. E il finale, magistralmente lungo e incredibilmente pulito, sostenuto da ritorni sapidi e fruttati, è lì a dimostrarlo… Immenso! E da meno non sono i Barolo Bussia e Tre Tine…