Via Re Umberto, 3
Perosa Argentina (TO)
La Mustardela è una variante del sanguinaccio, tipica della cultura occitana prima (così narra la storia) e della tradizione valdese della Val Pellice. Viene preparato con vari prodotti di scarto della macellazione del maiale: in particolare sangue, testa, lingua, rognoni e polmoni. Il tutto viene grossolanamente tagliato e quindi, salato, pepato e aromatizzato con spezie ed erbe. Viene infine insaccato in un budello animale. La particolarità risiede però nel fatto che a questo processo segue una breve bollitura. La Mustardela è di colore violaceo e ha le dimensioni di un salame di media grandezza, di solito leggermente ricurvo. Si mangia fresca, accompagnata al pane, ma la tradizione vuole che si debba gustare saltata in padella, assieme a patate.