Via Andrea Doria, 17/F
Torino
È dal 2019 che lo chef Niccolò Giugni porta avanti una cucina capace di stupire per la lavorazione delle materie prime (sempre eccellenti), la tecnica e la creatività. Qui la tradizione non è di casa e si evince molto bene dalla carta dove, tra gli antipasti, fanno capolino l’ostrica alla brace con burro alla nocciola e fava tonka e il panino al vapore servito con picanha d’asino, arachidi e maya miso. I tagliolini con granchio, zenzero e lemongrass sono ormai un must, come il diaframma di giovenca servito con patate, senape e timo. Ma meritano l’assaggio anche i tortelli di grano saraceno con fontina, verza e nocciole, e il piccione frollato con cardi neri e cardoncelli. Attenta la carta dei vini (buona scelta tra quelli naturali) che cerca sempre di privilegiare i piccoli produttori. Piacevole il dehors estivo.
